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martedì 30 giugno 2015

Insider Report: i rumor della settimana (30/06/2015)


Terminato l'E3 2015, non senza succose sorprese e conferme, si riparono le danze tra rumor e voci di corridoio inerenti il mercato videoludico. Senza dilungarci troppo in chiacchiere ecco quello che si sta sentendo in giro in questo fine giugno...

- Dead Rising 4, ci siamo!

Dead Rising 3 è stato uno dei migliori lanci della serie e su Xbox One ha venduto davvero bene, nonostante un avvio un po' in sordina. Grazie a questi numeri, Microsoft ha ripreso i contatti con Capcom Vancouver per vagliare i piani del nuovo Dead Rising 4. Le parti sono vicine, c'è sintonia e i lavori potrebbero cominnciare già da questo autunno. Il gioco arriverebbe in esclusiva Microsoft, prima su Xbox One e dopo 12 mesi anche su PC.

- Forza Horizon 3 il prossimo anno

Altro big su Xbox One è senz'altro il racing game di Playground Games (studio second party), Forza Horizon, sviluppato in collaborazione con Turn 10. E se Forza Motorsport 6 non sarà nativo con DirectX 12, lo sarà invece il nuovo Forza Horizon 3, già in via di sviluppo con data di uscita fissata per l'autunno del 2016. L'engine farà leva sugli ultimi ritrovati della tecnologia basata su API DX12, ritroveremo forward+ avanzato, nuovi agenti atmosferici (saranno introdotti anche neve, ghiaccio e nebbia, tutti rigorosamenti dinamici in base alla parte di tracciato ove ci si ritroverà), giorno ciclo/notte e tutta una valanga di novità. Questa volta l'area "di gioco" sarebbe quella relativa agli USA, con una mappa circa 5 volte quella attuale di Forza Horizon 2. Forza Horizon 3 sarebbe una esclusiva Xbox One.

- Forza Rally? Microsoft ci sta pensando

La serie Forza potrebbe arricchirsi anche di un nuovo brand, incentrato però sulla gare rally. Oltre ai già noti Forza Motorsport e Forza Horizon, Microsoft vorrebbe infatti realizzare anche un gioco simulativo "off road" e far si che l'intera serie diventi triennale, ossia un anno con Forza Motorsport, uno con Horizon e uno col nuovo Forza Rally (titolo provvisorio), in modo da dare anche più tempo agli sviluppatori per concentrarsi sui rispettivi marchi. Forza Rally, e sono alte le  possibilità che si concretizzi, farebbe uscire dai radar Project Gotham Racing, IP che avrebbe dovuto sostituire Forza Horizon in caso di fallimento. Fortunatamente Horizon 2 è andato molto bene versante vendite e quindi la serie non è compromessa.

- Da Bethesda in arrivo un nuovo action game sci-fi

Il monumentale E3 di Bethesda, che ci ha presentato i nuovi Fallout 4, DOOM e Dishonored 2, è solo che l'inizio ed è in arrivo una nuova, enorme IP tutta nuova basata su un universo sci-fi distopico. Un action game in terza persona con elementi RPG ispirato alla serie Mass Effect di Electronic Arts. Al momento se ne vocifera il suo sviluppo ma i tempi sarebbero piuttosto lunghi: 2017. Priorità adesso sul nuovo The Elder Scrolls, ancora in fase embrionale.

- Sunset Overdrive 2 ai nastri di partenza

Il primo Sunset Overdrive non è andato fortissimo su Xbox One, vuoi per mancanza di pubblicità e campagne di marketinh all'altezza, vuoi per la qualità di una IP sì buna ma non ottima, non quella killer application che spinge le vendite della console. Nonostante ciò Microsoft si è affezionata al brand e ha chiesto a Insomniac Games di realizzarne un seguito e ci sarebbe già il semaforo verde (accorso mesi fa invero). Tuttavia Insomniac è molto indaffarata ed è per questo motivo che potrebbe essere supportata direttamente da Microsoft per questo sequel, in arrivo in esclusiva Xbox One. Il primo Sunset Overdrive invece, per spingerne un po' vendite e marchio, sarebbe in procinto di debuttare su PC Windows, con l'abilitazione del cross-play tra i die formati nella modalità Chaos. Microsoft sta vagliando fortemente l'ipotesi ma vuole anche evitare la maretta tra l'utenza Xbox che chiede più esclusive e meno porting da One a PC. Le possibilità che Sunset Overdrive arrivi in autunno su PC sono però molto alte. Di questo ne parlerò approfonditamente su Out of Control...

- Microsoft e AMD: cosa c'è di vero nell'acquisizione?

In questi giorni si stanno rincorrendo le voci di una possibile acquisizione di AMD da parte di Microsoft. Voci fondate, che vedrebbero una partnership tra i due colossi a senso unico: Microsoft si vuole espandere, fortemente, anche sul mercato hardware (Xbox One, Surface, Lumia, Hololens, Surface Hub sono soltanto l'inizio), in modo da integrare l'esperienza maturata sul versante software anche su soluzioni "proprietarie" ed evitare così ingenti costi di progettazione e fabbricazione verso terzi. Per questo motivo AMD sembra il nome pià caldo per l'acquisizione, proprio per via degli ottimi rapporti che intercorrono tra le parti. Inoltre Microsoft aiutò in passato sensibilmente Advanced Micro Devices evitandone il fallimento anche se, la situazione attuale, non è ancora delle più rosee per AMD. SI concretizzerà l'acquisizione quindi? C'è un buon 50% che ciò avvenga.

- Mafia 3, l'annuncio in autunno/inverno o alla Gamescom?

Già leakato in passato ma ancora orfano dell'ufficialità, Mafia 3 è tornato tra i rumor grazie alla recente registrazione di nuovi domini da parte di 2K che, a quanto pare, è pronta per il grande annuncio, come "indirettamente" confermato dal doppiatore del protagonista del gioco Rick Pasqualone su Twitter.

- Alan Wake 2: uno spiraglio per Xbox One

Dopo Quantum Break e il ritorno di Alan Wake su Xbox One nella ormai classica remastered (di cui manca però ancora l'ufficialità...), Remedy si focalizzerà su Alan Wake 2. Purtroppo i tempi non saranno celeri e l'uscita avverrà non prima del 2017/2018 dato che il tutto è al momento fermo "su carta". Tante idee ma ancora di concreto non c'è nulla.

Ora un po' di mea-culpa: con Gears of War: Ultima Edition annunciata ufficialmente, cosa ne è stato della Collection? Molto semplice: la UE di Gears of War introdurrà anche elementi di Gears of War 2 e 3, molto presumibilmente le arene online di questi capitoli presenti nella UE. "Elementi" hanno tratto in inganno facendo pensare appunto ad una trilogia completa. Tuttavia sono stati confermati il nuovo engine, i nuovi asset e i 1080p/60fps della UE, compresi i server dedicati. Tutte le info corrette, così come il periodo di uscita e l'annuncio all'E3 2015, peccato però che non si sia trattato della Collection, quindi porgo le mia scuse per il leak preso solo a metà.

Altro leak preso al 50% è quello relativo al nuovo modello di Xbox One, che avevo dato per essere la Slim Edition inquanto internamente si parlava di "nuovo hardware rivisto per l'E3 2015", ma anche in questo caso il riferimento era al modello da 1TB della console e al nuovo Pro Elite Controller. 

Grandi IP di RARE di ritorno su Xbox One: sì, tutto vero, peccato che non siano stati remake ma una collection dei giochi originali tra cui Battletoads, Kameo, Viva Pinata, tutte uscite storiche e tutti i giochi per Xbox 360 racchiusi in un unico Blue Ray. RARE sta infatti lavorando alla nuova IP Sea of Thieves (Xbox One e PC) e terminati i lavori su questo promettente adventure MMO ci si sposterà sulla realizzazione di Banjo 3 per Xbox One. Anche in questo caso le info giunte erano a metà e di difficile interpretazione. Chiedo scusa quindi per i leak andati un po' così.

X-Rays

mercoledì 17 giugno 2015

Out of Control: E3 2015, l'E3 dell'ipocrisia e delle false speranze


Possiamo ormai archiviare anche questo ricco, ricchissimo E3 2015 che ci ha regalato altissimi momenti di puro ludogodimento. Tutte le parti chiamate in causa hanno detto la loro e di annunci importanti ce ne sono stati davvero tanti. Chi ha avuto modo di seguire le varie dirette può tranquillamente affermare che questa edizione 2015 dell'Electronic Entertainment Expo è stata una delle più ricche degli ultimi tempi.

A salire in cattedra è stata, come di consueto, Microsoft, incentrando lo show su Xbox One, come era lecito aspettarsi. E si è partiti subito col botto, prima con un breve teaser raffigurante "gli erori" della casa di Redmond, ossia Marcus Fenix (Gears of War), Master Chief (Halo), Lara Croft (Tomb Raider), Agente Locke (Halo) e Sterling (Fable Legends)


poi con una carrellata sul nuovo Halo 5: Guardians, dove è stata presentata la demo della modalità cooperativa e l'inedita Warzone per 24 giocatori.

Halo 5 ha catturato l'attenzione dei più soprattutto per l'impatto visivo del gioco, con immensi effetti particellari, battaglie su vasta scala, qualità impeccabile di modelli 3D, elementi di contorno, contrasti cromatici ed effetti di varia natura. Solo guardando il video in HD è possibile scorgere però le caratteristiche tecniche di questa imponente produzione dei 343 Industries.

10 minuti, giusti, per una delle icone di Xbox, che ha ceduto poi il posto ad una nuova IP targata Microsoft Studios, esclusiva Xbox One, realizzata da ex veterani di Retro Studios (Metroid) e da un nome sinonimo di qualità: Keiji Inafune, il suo curriculum parla da solo. Il nuovo gioco è ReCore, presentato con un bel filmato in computer grafica.

Terminato il filmato, ecco l'altra bomba inaspettata: l'aggiornamento antecedente l'E3 serviva per "sbloccare" una feature nascosta di Xbox One, ossia la retrocompatibilità con i titoli Xbox 360. Annuncio shock, visto che in molti ritenevano impossibile una cosa del genere per via della differenza di hardware, intesa non soltanto come componenti, ma proprio come struttura logica. Una CPU Jaguar capace di emulare il Tri-Core Power PC da 3,2 GHz di Xbox 360? E come? Un capolavoro dell'ingegneria, senz'altro, ma che conferma come il chipset di Xbox One sia dannatamente potente, performante, studiato nei minimi dettagli per garantire al tempo stesso anche la piena compatibilità con tutte le funzioni online della console "emulata" e, al tempo stesso, tutta una serie di feature che ha Xbox One come snap-in per il multitasking, la possibilità di effettuare video e screenshot anche con i giochi in emulazione.


Solo per questo fatto la "creatura" di Microsoft andrebbe non esaltata, ma molto di più! Guardate che la retrocompatibilità di due sistemi così diversi non è cosa che in molti si possono permettere (e infatti su PS4 non ci sarà mai, proprio per limiti hardware interni) ma denota come Xbox One sia tutt'altro che antiquata come chipset e componenti: magia ovviamente degli FPGA programmabili, dei chip di scarico e, non meno importante, la capacità della console di virtualizzare ogni singolo processo. Una prova di forza di Xbox One capace di manetenere in un sol colpo le sue caratteristiche innate e la retrocompatibilità con la precedente console. E badate bene che il tutto funziona sia con i vecchi DVD targati Xbox 360 che per gli acquisti digitali, senza dover sborsare un singolo centesimo. La cosa più interessante è che viene emulata anche la vecchia Dashoboard di Xbox 360, con tutti i menu e le voci originali. Inoltre i giochi emulati sembrano girare anche meglio, con un frame rate più stabile, migliori effetti e assenza di pop-in e caricamenti delle texture, caricamenti più veloci.


Davvero incredibile e, a quanto sembra, tutti i titoli emulati (all'inizio sono 22, ma il catalogo andrà ad aumentare di mese in mese per circa 100 titoli disponibili entro fine anno, e poi a seguire; vi consiglio di votare i vostri preferiti qui). Peccato che sui vari portali noti la portata di tale notizia sia passata quasi inosservata, soprattutto dopo le dichiarazioni di Sony che ha ammesso esplicitamente che "la retrocompatibilità su PS4 non ci sarà mai" trattandosi di scelte oculate: certo, su Xbox One la retrocompatibilità non si paga, è gratuita (con la frecciatina di Phil Spencer proprio verso Sony) mentre su PS4 ci sta il fantastico servizio PlayStation Now dove, mediante mini abbonamenti (per altro costosi) è possibile affittare i giochi del catalogo PS3, giocandoci ovviamente in streaming e quindi con la console sempre connessa a Internet (niente videogiochi in locale).

L'anno scorso Sony sbeffeggiò Microsoft sulla questione dei giochi usati (vi ricordate il triste teatrino tra Yoshida e Adam Boyes?) prima che Redmond decidesse per l'inversione di marcia sui DRM e always online:


Quest'anno invece è successa la stessa cosa ma a parti invertite, con Spencer che dal palco dell'E3 ha detto chiaramente "che noi non vi chiederemo nulla per poter giocare a vecchi titoli da voi già acquistati in precedenza".

Curioso che, ancora una volta, nessuno parli delle differenze tra i due "servizi" così come non si è fatto cenno ad EA Access, l'esclusivo serivizio per Xbox One dove, mediante abbonamento mensile o annuale (3,99 euro per il mensile, 24,99 euro per 12 mesi) che da questo mese si arricchisce di due nuovi titoli, ossia Titanfall e Dragon Age: Inquisition, di cui il primo già presente nel Vault con il secondo che lo seguirà dal mese prossimo. Una super notizia non riportata da nessuno, e dire che è stata data in diretta dall'E3 da Peter Moore, boss di Electronic Arts. Forse nessuno ne parla poichè per Sony stessa un servizio come quello di EA Access non era un buon investimento per i videogiocatori: meglio il PS Now!

Nessuno vi dirà mai che, con la mossa di Microsoft, Sony ha buttato nel cesso 400 milioni di dollari per l'acquisizione di Gaikai...

Ma poi chissenefrega, per Sony tanto la retrocompatibilità non la usa nememno nessuno... e certo invece il PS Now, che è anche a pagamento....

Chi è veramente "for the players" ora? Ma le persone hanno la memoria corta, il web no.

Le chicche provenienti dallo show non si sono fermate qui e Microsoft ha presentato ufficialmente il Controller Wireless Pro per Xbox One (e PC) che, nonostante i suoi 149,99 euro di costo, permette la completa customizzazione di tasti, levette, configurazione e rimappatura dei singoli tasti, un must per chi chiede il top da un controller da competizione:


Come dimenticare poi i 30 anni di RARE che per questa estate ci farà pervenire, per soli 29,99 euro, un cofanetto contenente tutti i principali giochi realizzati dalla storica casa britannica?

Ben 30 giochi provenienti da varie epoche videoludiche, compresi tutti i giochi usciti per Xbox 360, in un unico Blu Ray. Vengono tanto esaltate le remastered e i bundle per PlayStation 4 (in ultimo i remake only digital di Beyond: Two Souls e Heavy Rain...) ma non quelli di casa Microsoft.


Così come è passata inosservata la nuova IP di RARE, Sea of Thieves, promettente MMO open world dai connotati pirateschi in arrivo unicamente su One e PC e che dovrebbe segnare il rilancio della casa di Banjo e Kazooie.


Due nuove IP, Recore e Sea of Thieves che sembrano essere passate inosservate. Quantomeno gli annunci di Gears of War: Ultimate Edition (Xbox One e PC, cross play, server dedicati, 1080p e 60fps, engine completamente rivisto, nuovi asset in-game) e Gears of War 4 (Xbox One) hanno avuto la giusta copertura mediatica. Senza citare alcuni bellissimi titoli indie ine sclusiva Xbox One, la stampa internazionale e nazionale non è stata "impressionata" dalla conferenza di Microsoft. Alla fine cosa volete che siano due nuove IP, di cui una esclusiva Xbox One e realizzata da alcuni dei talenti più ricercati in circolazione, la retrocompatibilità, la ricchezza e l'offerta di EA Access, il seguito di uno dei titoli più importanti al mondo e la presentazione di alcuni big in uscita quest'anno (sì, 2015, avete letto bene!!!) come Forza Motorsport 6, Halo 5: Guardians, Fable Legends, Rise of the Tomb Raider? Una line-up di poco conto che si arricchirà, nel 2016, di giochi "casualmente" non menzionati da Microsoft all'E3 (appuntamento alla Gamescom 2015 di agosto) ma che portano il nome di Quantum Break, Scalebound e Crackdown (più alcune sorprese in arrivo...).


Come non citare poi l'esclusivo Game Preview che si rifà all'Early Access di Steam e che consentirà ai giocatori di provare i titoli ancora in forma acerba, aiutanto lo sviluppatore con i feedback ed, eventualmente, acquistare il gioco "in anteprima" a prezzo scontato?  Come se giocare sin da subito a Elite: Dangerous e The Long Dark siano cose normali, così come sarà normale provare in anteprima il popolarissimo DayZ. E poi Gigantic, l'esclusivo MOBA cross-platform per Xbox One e PC, l'arrivo di Windows 10 e di seguito la nuova Dashboard di Xbox One, Cortana su One, il game streaming da One a PC già attivo...



No, tutto è passato quasi inosservato (non voglio scomodare nemmeno HoloLens e la impressionante demo di Minecraft, la compatibilità di Xbox One con Oculus Rift e ViVe di Valve, ma da chiarire come verrano implementate le cose) e la stampa, già due giorni prima dell'E3 2015 (il classico articolo di Eurogamer che getta fango su Microsoft, la pochezza di titoli, del fatto che Halo non sia più lo stesso e i 343I non abbiano più idee, Xbox One che vende poco e che Spencer debba pensare più al PC, del brand Xbox che ormai non lo vuole più nessuno and so on) aveva dichiarato il vincitore dell'intera fiera: Sony!

Perché Sony, con il suo arguto marketing, promesse e vaporware, riesce sempre a catalizzare l'attenzione di tutti, dai media che non perdono mai occasione per celebrare, adulare ed esaltare il colosso nipponico 4theplayers e greatness awaits, ai poveri utenti e fan i cui occhi sono pieni di nebbia, più di quanta ne possa essere generata nei vari giochi su PS4.

Sono bastati quattro annunci per far salire in cattedra Sony e i media che non aspettavano altro, esaltanto più promesse che fatti: The Last Guardian, gioco ripreso paro paro da PS3 e schiaffato su PS4, annunciato nel 2009 (con video tarocco, tra l'altro, serviva solo per generare hype come ammesso da Yoshida) e in uscita nel 2016, forse, perchè Sony non è nemmeno sicura che il gioco possa vedere la luce tra un anno e passa; la nuova IP di Guerrilla, Horizon (l'unico degno di nota, peccato che la demo mostrata non fosse in-game bensì in-engine e quindi non raffigurante il gameplay e la grafica vera e propria); la presentazione del remake di Final Fantasy 7 spacciato come esclusiva PS4 (che uscirà invece anche su PC e Xbox One più avanti); l'annuncio di Shenmue 3 (arriverà in tempo per PS5 a quanto pare...2017/2018), tramite raccolta fondi su Kickstarter, previsto su PS4 e PC ma, guardate che stranezza, solo oggi si parla che il gioco sia in realtà finanziato ANCHE da Sony. Fatemi capire, la questione del Kickstarter era solo per creare più hype o per fregare ulteriori soldi agli utenti? Uno specchietto per le allodole per ammortizzarne i costi di sviluppo? Che senso aveva presentare una campagna fondi quando poi, ma è ancora tutto da vedere poiché la faccenda è alquanto strana ancora, c'è di mezzo già un publisher/finanziatore che è Sony? Ma poi basteranno una manciata di milioni di dolari per portare avanti un progetto così ambizioso? Shenmue ne costò ben 67....


Ma non è finita di certo qui la sagra delle panzane e dell'ipocrisia mediatica: non si parla di PS Vita che ormai è morta e sepolta, si rilancia il PlayStation Move 2 (sarà pressochè indispensabile per utilizzare il costoso Project Morpheus), si abbraccia il servizio dedicato alla TV grazie a PlayStation VUE (ma non erano quelli contro Tivì Tivì e CoD?) e, attenzione, si esalta il passaggio dei DLC in anteprima di Call of Duty: Black Ops 3 sulle console PS4 e PS3 (ancora, non erano quelli che ridacchiavano su Tivì Tivì e CoD?).

Inoltre se le demo agli eventi live si inceppano e capitano a Microsoft si parla subito di PC, devkit, Windows 7, giochi che non girano su Xbox vere, mentre se accade a Sony (che ha sudato freddo in quei lunghi secondi...) come con la presentazione di Uncharted 4 va tutto bene (forse le portentose GDDR5 stavano scaldando troppo per l'emozione...).

Guardate qui in foto dove gira la live demo E3 2015 di  Ratchet & Clank per PS4: non è una PS4, non è un devkit PS4, cosa sarà?


La vera sorpresa però è quel Greatness Awaits che sembra non allentarsi dai fan PS4 e dai media, che celebrano annunci e filmati in computer grafica senza controllare il calendario: nessuno dei giochi annunciati da Sony all'E3 arriverà nel 2015, e dopo tre anni su PS4 non esiste ancora un gioco di guida simulativo fatto da studi interni. Per questo 2015 l'utenza PS4 si sorbirà ancora remake, remastered e collection, ma nessun gioco nuovo, nessuna AAA di richiamo, nessuna nuova produzione. Sono ben sette i remake, sono 0 le esclusive di prime parti pensate per PS4. Se Dio vorrà nel 2016 potrebbe arrivare qualcosina per il Greatness Awaits.

Greatness Awaits che su Xbox One, come ribadisco, è disponibile già dal day-one.

Sony: la solita polveriera di promesse e annunci dettati dal marketing, ma quando vai a vedere la sostanza, c'è davvero molto poco, ma i media questo non lo dicono, non si può parlar male di una console che comunque sta vendendo il doppio della concorrenza, così come non si può dire che Xbox One stia vendendo poco e male perchè, a conti fatti, One va meglio rispetto a Xbox 360 se prendiamo lo stesso periodo di riferimento finanziario.

Che volete che vi dica, su PS4 ci saranno per il secondo anno di fila le grandi esclusive come Killzone: Shadow Fall, Knack, inFamous: Second Son, Driveclub e The Order: 1886. Magari con dei nuovi bundle in modo da rendere il tutto più appetibile anche per questo Natale. Nel 2013 Sony diceva che la cosa migliore per il videogiocatore era avere "scelta", la "possibilità di scegliere quale cosa fosse migliore per il gamer", ma io di scelte disponibile su PS4 non ne vedo, se non forzature come PS Now, PS Move per Morpheus, l'abbandono di PS Vita e della PS Cam, di una line-up che definire "sparse" è anche riduttiva...

Il videogiocatore veramente chiede questo? Non vi sentite presi un po' in giro? Giocate veramente con la risoluzione e non coi giochi? Vi sta bene un The Witcher 3 che vada a 1080p e una manciata di frame rate piuttosto che avere una risoluzione poco più bassa ma tutto a vantaggio di fluidità e gameplay? Vi sta bene qualsiasi cosa faccia e dica Sony, anche se ai danni dei videogiocatori?

Sono i videogiocatori che chiedono questo o è tutta una propaganda fatta da Sony che trova nei media un valida spalla? Perchè non ammettere gli errori di Sony come venne fatto, e giustamente, con Microsoft quando sbagliava le politiche verso Xbox One?

Detto questo, chi è veramente vicino ai fan, ascolta i fan, ed è "4 the players"?

Sony ha vinto, ed è questo che alla fine conta di più, ma chi ha perso veramente... beh siamo noi videogiocatori....

X-Rays

venerdì 12 giugno 2015

Weekly Recap: tutte le notizie della settimana (dall'8 al 12 giugno 2015)


Settimana pre-E3 2015, ma non per questo meno avvezza a succose informazioni. I big dell'industria stanno rilasciando a poco a poco news molto importanti in viat dei grandi show previsti per il 15 giugno e a seguire lungo tutta la durata dell'evento più atteso dell'anno. Microsoft, Sony e Nintendo stanno facendo aumentare l'hype a tutti i loro fan e non solo.

Ecco quali sono state le "bombe" della settimana, e tenetevi forte perchè c'è tanta carne al fuoco!

1) La copertina di giugno del nuovo numero di Game Informer sarà dedicata ad Halo 5: Guardians, titolo esclusivo in arrivo il 27 ottobre su Xbox One. Qualcuno ha già avuto modo di vedere in anteprima la rivista, con lo speciale dedicato proprio all'attesissimo gioco di 343I, ed ecco i primi dettagli: il multiplayer online prevederà oltre 20 mappe al lancio, cui ne seguiranno altre 15 dal lancio al prossimo giugno e saranno completamente gratis; non ci sarà lo split screen in locale; il cooperativo online sarà per 4 giocatori con funzione di drop-in e out durante le stesse partite; cooperazione fondamentale viste le battaglie su vasta scala che richiederà anche interventi tattici da parte dei giocatori che potranno dirigere la loro squadra impartendo semplici comandi (sia coop che in single player). Frank O'Connor di 343 Industries ha confermato che tutte le sequenze mostrate fino adesso sono state realizzate unicamente utilizzando il motore di gioco, no computer grafica, no full motion video, tutto in-engine.


2) Microsoft ha annunciato in via ufficiale il nuovo modello di Xbox One dotata di hard disk interno da 1 TB e costerà $399/399 euro e sarà disponibile dal 16 giugno. Nella confezione anche il nuovo wireless controller che include un jack da 3,5mm per collegarci le cuffie senza adattatore, eseguire il firmware via OTA (senza cavetto USB) e, grazie al dongle USB (venduto separatmente per $24,99/24,99 euro), di utilizzarlo anche su PC con Windows 10. Il modello da 500GB rimarrà ancora sul mercato e subirà un taglio di prezzo, di $50/50 euro, andando così a costare $349/349 euro (nuovo pad incluso). Il controller sarà venduto anche separatamente al prezzo di $64,99/64,99 euro. Tutti i dettagli li trovate qui.


3) Dark Souls 3 è una certezza e verrà pubblicato nei primi mesi del 2016, su Xbox One e PS4 (più avanti anche per PC). Il gioco verrà presentato ufficialmente da Namco Bandai durante l'E3 2015:


4) Buone notizie per i possessori di Xbox 360 e PS3: anche queste console riceveranno la loro bella edizione di Call of Duty: Black Ops 3. Purtroppo il nuovo FPS di Treyarck e Activision non uscirà su Nintendo Wii U. Le edizioni old gen prevederanno il cooperativo online per 2 giocatori, contro i 4 delle versioni Xbox One e PS4.

5) Finalmente si avvicina la data di uscita di Devil's Third, esclusiva per Wii U: il gioco è infatti previsto per il 4 agosto in Giappone e, il 28 del mese in Europa. L'annuncio è stato dato direttamente da Itagaki, producer del gioco:


6) Mirror's Edge: Catalyst è il nome scelto da Electronic Arts per il reboot del mitico e mai troppo apprezzato Mirror's Edge, titoli in arrivo per Xbox One, PS4 e PC. Il gioco sarà mostrato all'E3 2015 durante la conferenza di EA.

7) Altro remake in arrivo, questa volta su Xbox One e PS4: si tratta dell'avventura grafica Broken Sword 5: The Serpent's Curse, in arrivo solamente in formato digitale. Sviluppato da Revolution Software il titolo sarà pronto entro fine anno e vanterà grafica migliorata e alcuni bonus non ancora svelati.

8) Nuovo titolo in arrivo su Xbox One, PC e PS4 ispirato agli eventi della serie Dungeons & Dragons. L'action RPG fantasy in questione è Sword Coast Legends ed è sviluppato da n-Space e Digital Extremes. Uscita prevista entro fine anno:


9) Gli autori del buon The Order: 1886 cambiano direzione e diventeranno una software house che si dedicherà allo sviluppo multiformato. Ready at Dawn rimarrà comunque vicina a Sony ma questo non impedirà loro di portare le IP proprietarie anche su altri formati, come Xbox One e PC: in una nota dello sviluppatore è stato anche dichiarato che The Order: 1886 è possibile farlo girare anche su Xbox One, almeno dal punto di vista tecnico grazie all'engine proprietario utilizzato. E dire che proprio i RAD in precedenza avevano detto che solo su PS4 si poteva far girare un gioco del genere...

10) Problemi per il lancio di The Elder Scrolls Online con il gioco che sembra non reggere il carico degli utenti online creando qualche piccolo "incidente" (LAG e disconnessioni improvvise) sia su Xbox One che su PS4. Bethesda è già al lavoro per sistemare la situazione.

11) Purtroppo l'E3 2015 non sarà la vetrina di Valve che, anche quest'anno, non sarà presente alla fiera: ancora lontani gli annunci di Half-Life 3 e Lefte 4 Dead 3...

12) Disponibile per Forza Horizon 2, ma solo formato Xbox One, il DLC Porsche dedicato alle vetture della famosa casa automobilistica tedesca. Il pacchetto costa 9,99 euro e introduce le storiche auto Porsche 918 Spyder 2014, la Porsche 911 Turbo S 2014 e la Porsche 959 1987, inediti Obiettivi per uno score di 500G e 15 nuovi eventi (per altrettanti Obiettivi).

13) Platinum Games, al lavoro su Scalebound, titolo esclusivo per Xbox One, annunceranno un nuovo progetto all'E3 2015: difficile dire quale gioco sarà ma per molti si tratterà di una IP esclusiva per Wii U per altri sarà invece Vanquish 2, a testimonianza dell'ultimo tweet di Platinum.

14) Di The Last Guardian, titolo precedentemente annunciato per PS3 e di cui se ne sono perse le tracce, potrebbe essere annunciato all'E3 2015, direzione PS4. Sony non ha mai dichiarato cancellato il gioco che, secondo le ultime indiscrezioni, sarebbe passato in mano a Mark Cerny (progettista di PS4 e designer di Knack), che ne starebbe curando lo sviluppo. Tra pochi giorni lo sapremo.

15) Retro Studios, etichetta vicina a Nintendo, annuncerà il suo nuovo gioco all'E3 2015. Non si sa se sarà un progetto direzionato a Wii U e 3DS o solo uno di questi formati. Sarà il nuovo Metroid? 

16) Ubisoft starebbe pensando seriamente di portare il suo ZombiU, horror game pubblicato in esclusiva Wii U al lancio, anche nei formati Xbox One e PS4. Nulla di ufficiale ma qualcosa sembra muoversi nell'ombra...

17) In Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain sarà disponibile un sistema di microtransizioni per l'acquisto in-game di svariati gadget: ovviamente liberi di non acquistare skin o armi particolari dato che il gioco sarà comunque "completo" di tutto.

18) L'esclusvo Street Fighter 5 per PS4 e PC ha una finestra di lancio: marzo 2016. Il gioco sarà presente all'E3 2015.

19) Sony ha presentato ufficialmente Ratchet & Clank per PS4, una produzione a metà strada tra il reboot e il remake del primo capitolo della serie. Il gameplay video è impressionante e mostra tutta la bellezza grafica di questo action platform esclusivo. Il titolo arriverà nel corso del primo trimestre del 2016 e sarà venduto a prezzo budget:


20) Si avvicina l'uscita di Driveclub per i membri del PS Plus: il gioco era stato promesso come contenuto gratuito per gli abbonati al servizio online quasi due anni fa, ossia ottobre 2013 ma a causa di continui problemi con il netcode e i server del gioco spostato a data da destinarsi. I lavori invece sono proseguiti alla grande e la versione free di Driveclub per PS4 in dirittura d'arrivo.

21) Dopo il mezzo disastro causato da un codice buggato del multiplayer online di Halo: The Master Chief Collection, 343 Industries ha imparato dagli errori promettendo che in tutti i futuri Halo verrà sempre pubblicata una beta online per consentire alal software house di intervenire prima del lancio del gioco. Mea culpa accettato, soprattutto dopo il rilascio gratuito di Halo 3: ODST a chi aveva acquistato al lancio la Halo: TMCC.

22) Ancora conferme sulla bontà delle DirectX 12 per Xbox One che, a detta di Epic, impatteranno più che positivamente sulla console di Microsoft, grazie anche all'Unreal Engine 4, motore utilizzato da numerosi first party che offrirà nuovo potenziale a tutti i dev a partire da quest'anno.

23) Nuovo porting in HD in arrivo su Xbox One e PS4: si tratta dell'ottimo Brothers: A Tale of Two Sons che sarà disponibile da questa estate. Il gioco vanterà tutta una serie di migliorie, sia tecniche che non rispetto alle vecchie versioni Xbox 360/PS3.

24) Ninja Theory ha pubblicato un interessante gameplay video, seppur di breve durata, del nuovo Hellblade, titolo in arrivo su PS4 e PC (ma non è esclusa una edizione per Xbox One più avanti, trattandosi di esclusiva temporale):


25) Cose bolle in pentola Nintendo? Qui in Europa è stato registrato il marchio Diddy Kong, quasi a intendere l'arrivo di un nuovo gioco dedicato alla piccola scimmietta, divenuta ormai una icona della grande N. Lecito aspettarsi un annuncio all'E3 2015.

26) Microsoft presenterà in via ufficiale all'E3 2015 un nuovo update di sistema di Xbox One, probabilmente un primo sguardo a Windows 10 adattato per la console, con nuove caratteristiche, nuova grafica e nuove funzionalità. Il tutto sarà mostrato durante il livestream di Gamespot.

27) Piccolo ritardo per Blood Bowl 2 la cui uscita è stata rimandata per il 22 di settembre nei formati Xbox One, PC e PS4.

28) Secondo una fonte vicina a Sony, quasi metà dello show all'E3 2015 sarà incentrato su Project Morpheus, il casco di realtà virtuale pensato per funzionare con PS4. 

29) Nordic Games ha ufficializzato l'arrivo su Xbox One e PS4 di Darksiders 2: The Deathinitive Edition. Il gioco, che vanterà grafica rimasterizzata a 1080p e godrà di nuovi effetti e texture, includerà tutte le espansioni uscite per il gioco originale. Uscita prevista per quest'inverno. Nordic Games ha anche confermato il nuovo progetto legato al franchise, ossia Darksiders 3 che sarebbe attualmente in lavorazione.

30) Shadow Warrior 2 è ufficiale, grazie al teaser video diffuso da Devolver Digital. Aspettiamoci tante info all'E3 2015. Il gioco uscirà il prossimo anno su Xbox One, PS4 e PC:



31) Phil Spencer, in un lungo post su Xbox Wire, ha comunicato che altri due big non faranno parte della conferenza dell'E3 2015: dopo Quantum Break, anche Crackdown e Scalebound (tutti titoli per Xbox One) verranno presentati ufficialmente alla Gamescom 2015 di Colonia, evento europeo che si terrà in agosto. A quanto pare Microsoft ha in serbo tante novità per lunedì, considerando che già tre giochi AAA sono stati "rimandati" di un paio di mesi.

32) Ieri sera alle ore 19:00 c'è stato l'evento dedicato a Oculus Rift e, con grande sorpresa, sul palco è salito anche Phil Spencer, boss di Xbox che ha ufficializzato una partenrship con la società dietro al casco di realtà virtuale Oculus: il dispositivo uscirà nei primi mesi del 2016 e supporterà Windows 10 come Sistema Operativo integrato. Oculus verrà venduto assieme ad un controller wireless Xbox One, questo perchè il casco sarà compatibile, udite udite, anche con la nuova console di Microsoft. In altre parole sarà possibile effettuare lo stream diretto dei giochi per One verso Oculus Rift, questo grazie proprio al SO unificato Windows 10 e le librerie grafiche universali Direct X 12. E' stata mostrata anche una breve demo di Forza Horizon 2 con stream verso Oculus:

33) Capcom ha confermato che Street Fighter 5 rimarrà una esclusiva per PS4 e PC: non ci sarà nessun porting su Xbox One, almeno per questo capitolo della serie.

34) La nuova IP di Guerrilla, il promettente Horizon (titolo provvisorio) per PS4 arriverà nell'arco del 2016 inoltrato, secondo la segnalazione di un noto insider. Il gioco con molta probabilità verrà svelato dettagliatamente nel corso dell'E3 2015.

35) Arc System Works ha acquisito le licenze di Double Dragon e il meno conosciuto Super Dodge Ball: in arrivo nuovi titoli per queste due IP? Considerando i loro precedenti lavori, come la serie Guilty Gear e BlazBlue possiamo dormire sonni tranquilli per le loro prossime produzioni.

36) Deck13, sviluppatore dell'ottimo Lord of the Fallen, ha annunciato un nuovo progetto per Xbox One, PS4 e PC in arrivo prossimamente. Trattasi di un action RPG ambientato in una dimensione sci-fi distopica. Maggiori informazioni verranno divulgate all'E3 2015. 

X-Rays

martedì 9 giugno 2015

Out of Control: Greatness Awaits - Sparse Edition, i casi di The Witcher e le curiose scelte dei media

 
Greatness Awaits, This is for the Players, Only on PS4, 1080p or Die, Le più grandi esclusive sono solo su PlayStation 4 e così via.

Quante volte avete letto questi slogan di Sony in giro per siti web, spot in TV o manifesti nelle principali città del mondo?

Quante volte avete letto da parte degli sviluppatori che programmare su PS4 era così facile che quasi il codice andava da solo grazie alle "performanti memorie GDDR5 che, unite al maggior numero di ROPs, ALUs e Stream Processor" rendevano il lavoro facile e snello per chiunque sviluppasse giochi per la console di Sony?

Quante volte avete letto da parte di "presunti ingegneri e sviluppatori rimasti anonimi" che PS4 era la console più potente?

Quante volte avete letto da parte di "membri di NeoGaf e Beyond3D" che Xbox One fosse un hardware basato sulla scadente GPU Bonaire di AMD e resa menomata dall'inutile eSRAM? 

Quante volte avete letto che le DirectX 12 mai e poi mai sarebbero arrivate su Xbox One e che, in caso contrario, non sarebbero servite a nulla?

Quante volte avete letto sul Digital Foundry che, riassumendo, "la versione consigliata del gioco X è quella per PS4 grazie ad una maggiore pulizia dell'immagine per via della risoluzione nativa di 1080p"?

Quante volte avete storto il naso perchè, screenshot alla mano, qualcosa non tornava confrontando lo stesso gioco tra PS4 e Xbox One?

Quante volte avete visto i vari video del Digital Foundry che, messi vicini, presentavano fastidiosi artefatti grafici e cali di frame rate?

Quante volte avete letto titoloni dei soliti siti che riportavano in bella mostra le differenze di risoluzione (in una manciata di giochi, alla fine...) tra i titoli PS4 e Xbox One?

E quante volte vi siete sorbiti la solita solfa, figlia del marketing aggressivo di Sony, che i 1080p era la cosa indispensabile in un videogioco? 


Più andiamo avanti e più il castello di carte allestito da Sony stessa inizia a perdere pezzi, crollando ad ogni piccolo soffio di vento. Ormai è sotto gli occhi di tutti, compresi, finalmente, la stessa utenza di PlayStation 4 che qualcosa non torna. Non torna perchè giocare ad un titolo imponente come The Witcher 3: Wild Hunt sotto i 30 frame per secondo, con cali anche fino a 19fps nelle situazioni più caotiche (di cui il gioco di CD Projekt RED è strapieno...) inizia a irritare anche i fanboy più convinti.

E a nulla sono servite ben 4 patch dal lancio del gioco: la fluidità arranca, così come arranca il caricamento di alcune porzioni dello scenario e il lento caricamento delle texture. Nell'altra sponda invece, forti della risoluzione dinamica e i 900p di base, l'esperienza è gratificante, liscio come l'olio nella maggior parte delle situazioni grazie ad un frame rate costante e ancorato, il più volte, sui 30fps.

Ovviamente sto parlando della versione Xbox One di The Witcher 3 che, a conti fatti, è quella che regala l'esperienza definitiva, almeno su console. Si suol dire, come diceva mio nonno, che le bugie hanno le gambe corte, proprio come le gambette di alcuni elementi di Sony, a partire da Shuei Yoshida che, con i suoi stupidi sketch e le false promesse (o meglio, promesse non mantenute), sta mostrando il vero "lato" sia di Sony che di PS4.

Vi hanno inondato di motivetti come il Greatness Awaits (i pazienti verranno premiati! Con cosa, ancora non si sa...anche quest'anno ci sarà davvero poco da giocare dato che la line up sarà comunque "Sparse") che, dal lancio di PS4 sul mercato, ha visto una manciata di tripla A che sono andati al di sotto delle aspetattive (il Forza-Killer Driveclub, l'Halo-Killer Killzone e quel capolavoro non capito di The Order: 1886, ossia il Gears of War next gen è su PlayStation 4 e via discorrendo).


Da una parte Sony, con i suoi proclami da battaglia, da una parte i media (e facciamoli i nomi, da Eurogamer a IGN, da Gamespot a EDGE, da Kotaku a tutta una serie di discutibili blog e forum) sembrava che Xbox One fosse spacciata in tutto e per tutto, e a nulla sono servite stupende esclusive disponibili già dal lancio e che hanno accompagnato i giocatori sino in questi giorni: titoli massacrati (Ryse? Dead Rising 3? Forza Motorsport 5?) dalla critica perchè "non vanno in Full HD nativo, si vedono le persone in 2D a bordo pista, il frame rate perde 5 frame dopo 3 ore di gioco".

Bisognerebbe fare un salto indietro nel tempo, riprendere i titoli bastonati dai media lato Xbox One e confrontarli, oggi, con quei capolavori disponibili su PS4. Non ho letto nessun articolo trattare in modo denigratorio i giochi per PS4, vengono sempre elogiati (almeno sino al loro arrivo...), esaltati, visti come la rivoluzione del gaming.

Ora che la verità sta emergendo, si farà sempre più dura per Sony a tenere il passo dei Microsoft Studios, i media tentano in tutti i modi di "nascondere" quanto di buono sta facendo la casa di Redmond con Xbox One.

Faccio tre esempi: l'HEVC per Xbox One, i titoli dei podcast di IGN, i titoli più attesi da Gamespot da questo E3 2015.

Del primo, come saprete, è un codec (h265, evoluzione del precedente h264) che serve per la riproduzione a 4K, con profondità di colore a 10bit (contro i precedenti 8-bit), di flussi video in streaming. Un processo dannatamente pesante che richiede software e hardware dedicati, cosa che, AMD, ha fatto intendere come presenti su Xbox One. Il fatto divertente è che sia su NeoGaf (da adesso in poi SonyGaf) che su Beyond 3D (da oggi, Beyond Sony D) avevano messo in discussione il tutto sentenziando come lo slide ufficiale di AMD "fosse frutto di un banale errore di battitura":


Già, l'HEVC verrà utilizzato da Xbox One per effettuare anche lo streaming dei giochi verso PC garantendo non solo i 1080p e 30/60fps, ma anche risoluzioni maggiori, ossia 4K. Attenzione, si parla di streaming, non di giochi nativi per Xbox One.

Una buona notizia per l'avvento di Netflix in Italia, chissà se ci sarà anche da noi il supporto ai 4K (aggiornamento: Netflix in Italia vanterà anche streaming a 4K).

Il fatto curioso è che i media non ne hanno parlato, o sono stati in pochi a riportare la notizia, ma la cosa più bella è che, come al solito, i saccenti di SonyGaf, presunti insider su Twitter ed espertoni qualificati (non si sa dove però) su Beyond Sony D sono stati sbugiardati proprio da Microsoft, che ha rilasciato nei giorni scorsi un update di sistema "silente", ossia privo di changelog e cambiamenti di sistema.

Ma spulciando meglio, ecco cosa è uscito fuori:


Ma bastava fare anche una semplice ricerca tra gli sviluppatori di Xbox One per rendersi conto che tale notizia fosse veritiera e non frutto di chissà quali errori di AMD, dato che il codec HEVC era già previsto da anni:


Anche perchè Xbox One nasce anche come sistema multimediale, quindi l'integrazione dell'HEVC era davvero plausibile.

Dall'HEVC ora passiamo al trattamento dei media che, come al solito, non perdono tempo nell'offrire bassezze di ogni tipo, e mi riferisco ad IGN e Gamespot. Leggete qua:

- IGN (Xbox One): What's wrong with the Rise of the Tomb Raider Trailer? (letteralmente, che cosa è andato storto nel trailer di ROTTR?)

- IGN (Xbox One): Is Gears of War's Rebooted Developer Trapped? (Lo sviluppatore di Gears of War è intrappolato con il reboot del gioco?) 

- IGN (PS4): Why we love Uncharted Collection (perchè amiamo la collection di Uncharted)

- IGN (PS4): Why we love The Order's Lenght (perchè amimao la durata di The Order)

- Gamestop: i titoli più attesi dell'E3 2015 (notare come manchino Rise of the Tomb Raider e Gears of War 4 di Xbox One, più altre IP esclusive, sempre per Xbox One mentre sono presenti indie per PS4, The Last Guardian e Persona 5...)

Piccola chicca: Rod Fergusson di The Coalition (nuovo nome di Black Tusk Games) ha notato la cosa e non l'ha mandata a dire con questo simaptico tweet: "Per me siete morti...#noGears"

Non notate un diverso approccio alle tematiche? Non notate la differenza di aggettivi usati?

Ma da un team di fanboy faziosi e pagati per dire certe cose, non è certo una grossa novità (Ryan è Editor di IGN, guardate il suo commento su Twitter dopo la notizia di Hudson, ex di BioWare, al passaggio ai Microsoft Studios e HoloLens):


Ecco chi dirige queste testate, ecco in che mani sono i videogiocatori che, magari, vorrebbero solo avere notizie fresche e non commentate con giudizi personali di soggetti apertamente schierati.

Ma di esempi così, anche in Italia, troppi ne abbiamo, purtroppo, anche quando si fa riferimento a portali "multiformato" che dovrebbero essere il più trasparenti possibile e oggettivi. Cosa che non si verifica quasi mai.

Purtroppo sono gli stessi elementi che hanno alimentato tutto il tran-tran mediatico sulla presunta potenza di PS4 ai danni di una meno performante Xbox One, ovviamente senza basi certe e arrivando a questa conclusione per la debacle iniziale di alcuni titoli che giravano peggio sulla console di Microsoft (e parliamo di titoli al lancio multipiattaforma, tutti porting diretti di vecchi titoli) e per via di alcuni dati tecnici che, e lo vedremo più avanti, non corrispondevano con le performance attuali.

Per primo fu il Digital Foundry a etichettare la GPU di Xbox One come meno performante, poichè derivazione diretta dalla Bonaire di AMD, rispetto alla ben più capace GPU di PS4 ripresa invece dal chip Pitcairn. Tra l'altro sono due sentenze sbagliate in quanto sia One che PS4 utilizzano GPU custom, e non è possibile mettere a paragone questi chip con quelli per PC:


Vi risulta che Microsoft abbia detto che la GPU di Xbox One è una Bonaire? Io leggo che, come per PS4, hanno utilizzato il chip della famiglia Sea Island senza fornire ulteriori dettagli.

Questo "dato" lo hanno estrapolato facendo un paragone diretto proprio con la Bonaire per PC, ossia contanto ROPs, frequenze, CU e via dicendo.

 Peccato che, e qui casca l'asino, l'hardware di Xbox One sia unico, innovativo, performante, anche a dispetto di un minor numero di elementi (sarà che lavorano al meglio e che non sempre un numero maggiore di componenti significa migliori prestazioni?) e, stranamente per una Bonaire, compatibile nativamente con le DirectX 12, altra cosa recentemente confermata da AMD (e ancor prima da Microsoft, ma sembra non fosse importante...): ebbene, per stessa ammissione di AMD le GPU Pitcairn e Bonaire non potranno contare sulle DX12. Come? E Xbox One come fa allora? Ma poi, PS4 che è più potente, è basata su un chip vecchio mentre Xbox One no?

Purtroppo l'articolo tradotto ha fatto esultare i fanboy PS4 poichè, nel pezzo, ci si chiede se One possa comunque utilizzare anche asset delle DX 12_1 e successive, dato che AMD aveva specificato "solamente" le DX 12_0. Supposizioni del blogger, smontate facilmente poiché One utilizzerà si le DX 12 native, ma sempre ottimizzate per console e quindi compatibili anche con le successive versioni (magari con integrazioni ma anche limitazioni per via dell'hardware, ovviamente).

Decadute quindi, in una settimana appena, le due teorie Bonaire-DX 12 di Xbox One, con la vecchia teoria del DF che può essere bollata come "fake", un falso:

 
Che poi è bastato un tweet di Albert Penello di Microsoft per scatenare il solito putiferio, con il messaggio che diceva come l'hardware di Xbox One fosse comunque conosciuto e senza componenti segreti. Tutto vero, è da HotChips 2014 e dalla successiva IEEE 2014 (grazie a John Sell di MS, articolo In-Depht chiarirà tutto) che si conoscono i dettagli (logici) della console grazie a slide che infatti confermano la bontà del SoC di One e le innovazioni on-board presenti (eSRAM stacked nella GPU, doppia pipeline grafica CGP e doppio pipeline computing CCP). Il problema, semmai, è come leggere tali documenti senza soffermarsi ai numeretti scritti sopra (1.3 TFLOPS, 32MB eSRAM, RAM 8 GB DDR3, possono trarre in inganno!).

Possibile che in pochi hanno notato l'evoluzione di Xbox One? Nessuno nega le defaillance iniziali della console, ma il discorso dei 720p è decaduto in fretta, i nuovi tool e gli SDK hanno sensibilmente migliorato la situazione portando la One a pareggiare i conti con la rivale PS4. Con le ultime produzioni le differenze si sono assottigliate e, in diversi casi, le versioni One dei giochi sono risultati anche meglio sulla console di Microsoft. La differenza marginale di risoluzione non intacca l'esperienza di gioco come la fanno invece altri fattori: frame rate su tutti.

E trovo alquanto discutibili le analisi del Digital Foundry, che già in passato aveva peccato di obiettività. Si ritorna sempre allo stesso punto: possibile che per un po' di pixel in più, anche a discapito di altri aspetti, la versione migliore dei giochi sia sempre e soltanto quella per PS4? Perchè non decretare la "vittoria" ad Xbox One che, ad oggi, ha permesso ai giocatori esperienze più fluide anche se conq ualche pixel in meno? Perchè recitare l'ormai tedioso mantra dei 1080p? Perchè non dire apertamente che il Full HD imposto da Sony agli sviluppatori non porta che malus piuttosto che bonus?

Nel precedente numero di Out of Control ho analizzato le situazioni di Project Cars e, in parte, The Witcher 3: Wild Hunt. Entrambi i titoli girano a 900p su One e 1080p su PS4. E sapete il risultato? Entrambi i giochi sono più godibili su One (checchè ne dica il DF, che sembra sempre chiudere un occhio ai problemi legati a PS4...) perchè, nel caso di Project Cars, vi sono migliori filtri (filtro anisotropico) e l'assenza del "ghost" (immagini che sembrano sdoppiarsi) e, nel caso di The Witcher 3, fluidità garantita anche nelle situazioni più critiche (certo, qualche calo ci sta, ma mai come su PS4). Il DF ha atteso ben 4 patch per sperare in performance migliori, ma sembra che anche con la 1.04 le cose non siano migliorate dalla 1.01: The Witcher 3 su PS4 è ancora instabile, ingiocabile per molti (addirittura su SonyGaf c'è chi chiede l'abbassamento a 900p per ottimizzare meglio la fluidità...) e quello che è accaduto con il lancio del gioco, si sta verificando anche dopo le patch. Anzi, la versione che meglio è stata ottimizzata è, paradossalmente, quella di One, che può contare adesso su 30fps fissi (e ok, qualche drop ci sta, ma mai sotto ai 25fps, con stuttering eliminato dle tutto).

L'analisi condotta da Gamersyde non lascia spazio a dubbi:


Vediamo alcuni dettagli (si ringrazia Eikpard per il materiale fornito):

 1) Comparazione video di The Witcher 3: Wild Hunt (PC) a settaggi Bassi e Ultra


2) Comparazione video di The Witcher 3: Wild Hunt (PC) dopo le varie patch 


3) Comparazione video di The Witcher 3: Wild Hunt (PC, PS4, Xbox One) con day-one patch


4) The Witcher 3: Wild Hunt (PS4) frame rate e predominanza del bianco negli spazi aperti


5) The Witcher 3: Wild Hunt (PS4, Xbox One) frame rate stress test patch 1.03


Ancora una volta, la console più potente (per media e conti aritmetici-non ingegneristici) e quella più facile da programmare è quella che mostra il fianco e i compromessi per mandare il tutto a 1080p sono piuttosto evidenti.

6) The Witcher 3: Wild Hunt (PS4) comparativa frame rate patch 1.03-1.04

E per i tanti che pensavano, cascando alle classiche frasi da PR, che la grafica di The Order: 1886 potesse essere fattibile solo su PlayStation 4, dispiace dare l'ennesima delusione: in una recentissima intervista i Ready at Dawn hanno dichiarato che il gioco potrebbe essere portato anche su Xbox One (e PC) senza troppi problemi (il loro engine insomma, può funzionare ovunque). Già, proprio i Ready at Dawn che, come per SoE, diventeranno una software house senza più vincoli con Sony tanto da poter pubblicare le loro porssime produzioni anche su altri formati. Il castello di carte che perdeva i pezzi, dicevamo...

Greatness Awaits, ma non su Xbox One, dove tutto il "Greatness" può essere provato sin dal primo giorno del lancio. E con l'E3 alle porte...

Xbox is the best Box!

X-Rays

venerdì 5 giugno 2015

Weekly Recap: tutte le notizie della settimana (dal 1 al 5 giugno 2015)


Prima settimana di giugno e prime "bombe" pre-E3 2015 con alcuni annunci che hanno letteralmente fatto il giro del mondo in pochi istanti. L'evento di Los Angeles, al via per il 15 giugno, si preannuncia essere molto ricco.

Ma andiamo con ordine e vediamo quali sono state le news più importanti di questo inizio mese:

- 1) Fallout 4 annunciato ufficialmente da Bethesda: arriverà entro fine anno su Xbox One, PS4 e PC. Le vecchie console sono tagliate fuori. Lo sviluppatore ha anche rilasciato un primo trailer del gioco e aperti i pre-order per i tre sistemi. Il gioco verrà tuttavia mostrato all'E3 2015 durante il panel di Bethesda.


- 2) Sony ha immesso per errore sul PlayStation Store la Uncharted: The Nathan Drake Collection. Qualcuno è riuscito ad effettuare lo screenshot prima che Sony eliminasse dallo store il gioco. Ormai il danno è fatto, tanto che il boss di Naughty Dog, Neil Druckman ha detto su Twitter che più avanti ne sapremo di più, confermando però il "leak" e infatti ecco arrivare i dettagli ufficiali: la Collection prevederà i primi titoli delal serie Uncharted rimasterizzati a 1080p e 60fps su PS4 con l'uscita fissata per il 9 ottobre 2015. Per chi acquisterà il cofanetto avrà anche la chiave di accesso per la beta multiplayer di Uncharted 4. Sotto la cover ufficiale del cofanetto e il trailer:




- 3) Annunciato l'ottimo racing game Assetto Corsa per Xbox One e PS4, con l'uscita prevista nell'arco del 2016. Il gioco, sviluppato dal team italiano Kunos, si farà apprezzare nell'edizione per console all'E3 2015.



- 4) Black Tusk Studios, la software house interna di Microsoft al lavoro sul nuovo Gears of War e sulla Remastered/Trilogy per Xbox One, ha cambiato nome e da oggi sarà The Coalition. The Coalition ha promesse nuove info su Gears of War anche prima dell'E3 2015.



- 5) Pro Evolution Soccer 2016 sarà presentato in via ufficiale il prossimo 12 giugno, come segnalato su Twitter da un fan del gioco. Il gioco sarà disponibile entro fine anno su tutti i principlai sistemi.


- 6) Su Xbox.com è possibile adesso effettuare la ricerca delle immagini immortalate su Xbox One dalla propria Gamertag.


- 7) All'E3 2015 il boss di Xbox, Phil Spencer, sarà presente anche all'evento PC Gaming Show per pralre del futuro del gaming grazie a Windows 10. Non sono esclusi grossi annunci come titoli in esclusiva sviluppati da Microsoft Studios.

- 8) Matias Myllyrinne, CEO di Remedy, lascia la società dopo ben 15 anni per approdare a War Gaming (autori di World of Tanks). Matias però rassicura i fan di Xbox salutandoli con la frase "Quantum Break è davvero magnifico".

- 9) Planetside 2 per PlayStation 4 sarà disponibile dal prossimo 23 giugno. Lo sparatutto in soggettiva free to play di Daybreak Game Company ha dichiarato che è tutto pronto per l'apertura dei server americani ed europei lo stesso giorno.

- 10) E' giugno il che significa Games with Gold per Xbox One e Xbox 360. Cosa ci aspetta? Su Xbox One, per gli abbonati Live Gold, è possibile prelevare gratuitamente l'ottimo action strategico Massive Chalice e, ancora una volta Pool Nation FX. Su Xbox 360 è il turno invece di Just Cause 2, che sarà gratis fino al 15 del mese. Date uno squardo qui per conoscere i Deals with Gold della settimana.

- 11) Annunciato XCOM 2 (precedentemente etichettato come Advent da 2K Games), arriverà solamente su PC. L'uscita è prevista per novembre di quest'anno.


- 12) Sembra proprio che il sodalizio tra Xbox e Call of Duty sia giunto al termine e, i rumor circolati nelle settimane scorse, confermate da uno screenshot dello store della console di Microsoft. Call of Duty: Black Ops 3 non presenta infatti nessun "deal" come DLC o bonus in anteprima: per le voci di corridoio sarebbe infatti Sony quest'anno ad avere una particolare partnership con Activision e, rispettivamente, per il nuvo CoD:



- 13) Neverwinter per Xbox One riceverà questo mese l'espansione gratuita Rise of Tiamat, che si integrerà nella campagna la Tirannia dei Draghi. Questa è solo una delle cinque espansioni dirette al gioco, edizione One, che arriveranno con cadenza regolare quest'anno.

- 14) 2K Games e Gearbox hanno annunciato la finestra di lancio di Battleborne: il MOBA sarà disponibile come free to play da questo inverno su Xbox One, PS4 e PC e conterrà, al lancio, 25 eroi.




- 15) Disponibile finalmente la patch correttiva di Super Street Fighter 4 per PS4: l'update elimina LAG e sistema i bug riscontrati nel codice originale del gioco.

- 16) Per chi non avesse giocato entro dicembre alla Halo: The Master Chief Collection, e quindi non rientrante nel bonus gratis per ricevere Halo 3: ODST, da oggi è possibile acquistare l'intero gioco per appena 4,99 euro dallo store Xbox. Per giocare a questo remake a 1080p e 60fps è necessario comunque possedere la Halo Collection e avviare il gioco che troverete nei menu di Halo 3.

17) Forza Horizon 2 si appresta a ricevere il pacchetto auto dedicato alle vetture tedesche Porsche. L'espansione sarà annunciata all'E3 2015 e integrerà anche nuovi Obiettivi per 500 G, nuove sfide e diverse vetture della storica casa tedesca. Il DLC uscirà solo nel formato per Xbox One.

18) E' ufficiale: Yu-Gi-Oh! Legacy of the Duelist arriverà quest'anno su Xbox One e PS4. Per gli amanti dei cards game e a chi apprezza il cartone animato. Il gioco è sviluppato da Konami.

19) L'ottimo Garden Warfare avrà un seguito: da un annuncio di lavoro è emerso che Electronic Arts rilascerà per il prossimo anno Plants vs Zombies: Garden Warfare 2 per PC e console.

20) FIFA 16 sarà disponibile per i principali formati dal 22 settembre in Europa. Il gioco arriverà dunque su Xbox One, Xbox 360, PS4, PS3 e PC.

21) Il free to play World of Tanks per Xbox One, in arrivo entro fine anno, si mostra in video mettendo in risalto il nuovo engine grafico:


22) Kingdom Come: Deliverance, progetto imponente ambientato in un mondo medievale aperto, si mostrerà all'E3 2015, il gioco è in via di sviluppo per Xbox One, PS4 e PC:


23) Novità in arrivo per Destiny che tornerà anche quest'anno all'E3 2015. Activision ha diffuso un messaggio piuttosto esplicito: “Avrete sicuramente visto Bungie o Destiny tra i presenti all’E3 2015. Abbiamo delle cose da mostrarvi. Non perdetevi la fiera per nulla al mondo”. Nuovi DLC?

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